L’indipendenza dei giovani e l’amore dei genitori, il messaggio nel nuovo spot Esselunga
L’indipendenza dei giovani e l’amore dei genitori sono al centro del nuovo spot di Esselunga. La rinomata catena di supermercati italiana torna a far parlare di sé con il terzo episodio della sua coinvolgente campagna pubblicitaria “Non c’è una spesa che non sia importante”, in concomitanza con il Festival di Sanremo.
Dopo l’enfasi sulla pesca, utilizzata per affrontare il delicato tema delle famiglie separate, e sulla noce, presentata prima delle festività natalizie, il nuovo spot mette in primo piano un prodotto molto comune: la carota.
Lo spot “La Carota”
Il cortometraggio “La Carota” racconta la storia di Arianna, una giovane ragazza che brama l’indipendenza (in un Paese in cui i giovani lasciano la casa dei genitori a 30 anni), ma trova inizialmente l’opposizione premurosa del padre. Nonostante gli ostacoli, Arianna persiste nella sua determinazione ad affrontare le sfide che le si presentano.
Dopo un momento di riflessione e discussione con sua moglie, il padre comprende quanto sia importante questo passo per la figlia. Riemerge il ricordo dei momenti di gioia trascorsi insieme, come quando Arianna era solo una bambina e insieme facevano karaoke, usando una semplice carota al posto del microfono. Mossi da questo ricordo, il padre e la madre compiono un gesto simbolico: acquistano una carota e invitano Arianna a cantare insieme. Nonostante le sue iniziali titubanze, Arianna si lascia trasportare dall’emozione del momento e accetta, trovando conforto e sostegno nel gesto affettuoso del padre. Questo gesto non solo rafforza il legame tra padre e figlia, ma sottolinea anche l’importanza di comprendere e supportare i desideri e le aspirazioni dei propri cari.
Il brano scelto per accompagnare il cortometraggio, “Ti lascio una canzone” di Gino Paoli e Peppe Vessicchio, aggiunge ulteriore profondità emotiva alla narrazione. In un periodo in cui la musica italiana è celebrata sul palco, con il Festival di Sanremo, il cortometraggio sottolinea il valore universale della musica come colonna sonora delle nostre emozioni e delle nostre storie di vita.
Un elemento distintivo di questo cortometraggio è l’ambientazione nella suggestiva cornice della Liguria, e in particolare della città di Genova, con i suoi caratteristici scorci, i carrugi e la spiaggia di Vernazzola. “Questo terzo appuntamento vuole anche essere un omaggio alla Liguria e alla città di Genova, dove abbiamo aperto il primo negozio nel 2020 – spiega Roberto Selva, Direttore Marketing e Comunicazione di Esselunga-. Ma il tributo a questo meraviglioso territorio passa anche attraverso la musica poiché abbiamo scelto un autore che, insieme a tutta la scuola genovese, ha fatto la storia della musica italiana.”
Le parole di Selva evidenziano l’intento della campagna di Esselunga di valorizzare le persone e i gesti di affetto presenti nelle loro esperienze quotidiane. Inoltre, l’omaggio alla Liguria e a Genova, con la scelta di ambientare il cortometraggio nella città e di selezionare un autore leggendario come Gino Paoli, sottolinea l’importanza di connettere la narrazione pubblicitaria con la storia e la cultura del luogo in cui l’azienda opera. Un approccio non solo rafforza l’identità regionale dell’azienda, ma crea anche un legame emotivo con il pubblico (come dimostrano i numerosi commenti sulle sue pagine social), attraverso la condivisione di elementi culturali e musicali significativi.
