Milano, città di single e neonati con doppio cognome: il punto demografico

Che sia una moda passeggera o una presa di consapevolezza, ciò che è chiaro e che Milano resta città all’avanguardia in Italia. Aumentano, infatti, i neonati ai quali viene dato doppio cognome, sia quello materno che quello paterno. La città è a prevalenza femminile. La maggior parte dei nuclei familiari è composta da singole persone.

A darne notizia è il primo cittadino Giuseppe Sala in video su Instagram, dal titolo “Cose in comune”. Tra l’aumento dei single e il calo delle nascite, scopriamo insieme il punto demografico del capoluogo lombardo.

Decessi e nascite

Milano si configura sempre più come una città per single. A riportarlo sono i numeri dell’anagrafe della città. I decessi dello scorso anno sono stati pari al 60% in più delle nascite: 15.029 morti contro 9.403 nuovi nati. Nonostante ciò, Sala ha ammesso: “Siamo in crescita, lentamente ma sciamo in continua crescita”.

Milano, città per single

Il capoluogo lombardo, inoltre, è caratterizzato da una percentuale di single molto elevata. Il 56,7% dei circa 783mila nuclei familiari è composto da una persona sola. Il 20,5% è formato da due persone, l’11,5% da tre, l’8,2% da quattro e solo la restante parte è rappresentata da nuclei numericamente superiori.

Questi dati, secondo il primo cittadino, rappresenterebbero comunque un tasso positivo: la città di Milano ha raggiunto quota 1.417.600 persone.

Coppie, matrimoni e novità

Nella diretta Instagram “Cose in Comune”, Sala ha segnalato che il 51,5% della popolazione è composta da donne contro il 48,5% da uomini, con un’età media pari a 48,5 anni. I matrimoni sono stati nel 2023 2.767, di cui solo il 23% è stato celebrato in chiesa. Un dato quest’ultimo – ha evidenziato il sindaco – che “è il segno dei tempi, con una tendenza alla riduzione”. Le unioni civili sono state 379. “Gli atti di cittadinanza – ha riferito Sala – sono cresciuti moltissimo, da 3.700 a 9,500, molti sono fatti per giuramenti”. I cittadini non italiani di origine sono circa il 21% del totale. Tasso che aumenta al 25% se si guarda alle nascite.

Edoardo e Sofia: chi sono i neonati milanesi

I nomi più inflazionati scelti per i neonati di Milano sono Edoardo e Tommaso per i maschi e Sofia e Ginevra per le femmine. Una curiosità evidenziata dal sindaco, inoltre, è la scelta dei cognomi: a circa 2.000 bimbi (su 9.400 nuovi nati nel 2023) è stato assegnato sia il cognome paterno che quello materno.

Questo dato, nello specifico, sottolinea il recepimento della sentenza della Corte costituzionale n. 131/2022 secondo la quale non è più legittima l’assegnazione dell’esclusivo cognome del padre ai figli. In questo modo venne così abrogato l’articolo 262, comma 1, del Codice Civile, che sanciva che ai figli doveva essere assegnato solo il nome del papà.