Il segreto della longevità? Fare sesso (ma vale solo per le donne)
- 06/03/2025
- Popolazione Trend
Quando si parla di salute, spesso ci si concentra su diete equilibrate, esercizio fisico e abitudini di vita salutari, ma pochi si sarebbero aspettati che il sesso, con tutte le sue implicazioni emozionali e fisiche, possa giocare un ruolo così determinante nel nostro benessere e nella nostra longevità. Eppure, un’analisi dei dati provenienti dal National Health and Nutrition Examination Survey (NHANES), condotta da un gruppo di ricercatori dell’Università di Walden, ha rivelato un legame inaspettato tra frequenza sessuale e durata della vita, con particolari implicazioni per le donne. La ricerca non solo ha confermato che l’attività sessuale può influenzare positivamente la salute cardiovascolare, ma ha anche svelato un’importante correlazione tra depressione, frequenza sessuale e rischio di morte prematura.
Il sesso che fa bene al cuore e alla mente
Lo studio ha analizzato la vita sessuale di oltre 14mila adulti tra i 20 e i 59 anni, e ha scoperto una correlazione interessante, per non dire affascinante, tra l’attività sessuale e la longevità nelle donne. In sintesi, sembra che le donne che fanno sesso regolarmente – più di una volta alla settimana, per intenderci – abbiano maggiori probabilità di vivere più a lungo. Ma non fermiamoci qui. Lo studio ha rilevato che le donne che avevano meno di 52 rapporti sessuali all’anno (ovvero meno di una volta a settimana) erano ben tre volte più suscettibili a morire prematuramente rispetto a quelle che facevano sesso più frequentemente.
Ma ecco il punto interessante: lo stesso non vale per gli uomini. I dati non hanno mostrato un legame tra la frequenza sessuale e la mortalità nei partecipanti maschili. Che si tratti di una “fortuna” biologica o di una differenza nelle dinamiche fisiologiche e psicologiche, non è chiaro. Quel che è certo è che la salute sessuale ha un impatto notevole sulle donne, ed è probabile che il motivo risieda nella connessione tra attività sessuale e benessere mentale.
Un altro aspetto sorprendente dello studio è il modo in cui la depressione si intreccia con la frequenza sessuale, aggiungendo un ulteriore tassello al quadro complesso del benessere psicofisico. Secondo i dati, le donne depresse che praticano sesso meno di una volta alla settimana hanno un rischio di mortalità quasi doppio rispetto a quelle che non soffrono di depressione. Invece, le donne che praticano sesso regolarmente, anche se depresse, presentano un rischio di morte significativamente più basso rispetto a quelle che non si concedono intimità. L’ipotesi più plausibile è che il sesso, liberando endorfine, possa alleviare i sintomi depressivi e migliorare l’umore, portando quindi a un miglioramento della salute mentale e, in ultima analisi, della qualità della vita.
Quando troppo sesso fa male (soprattutto per gli uomini)
Se per le donne il sesso sembra essere un elisir di lunga vita, la situazione per gli uomini è ben diversa. La stessa ricerca, infatti, ha evidenziato un fenomeno curioso: troppo sesso può avere effetti negativi sulla salute maschile. Gli uomini che praticano sesso tutti i giorni sembrano essere sei volte più a rischio di morte prematura rispetto alle donne che fanno lo stesso. Questo paradosso ha lasciato perplessi anche gli stessi ricercatori, che hanno osservato come la frequenza sessuale maschile interagisca in modo differente rispetto a quella femminile.
Ma perché? La risposta non è ancora chiara, ma si ipotizza che la frequenza troppo alta possa mettere sotto stress il corpo in modo eccessivo, portando a un peggioramento della salute generale. La frequenza ideale di attività sessuale sembrerebbe, quindi, non essere quella quotidiana, ma piuttosto una pratica equilibrata che possa favorire una buona salute senza causare eccessivo stress fisico o psicologico.
Fatto sta che, per ora, i dati suggeriscono che una regolare attività sotto le lenzuola potrebbe essere una strategia di benessere tanto efficace quanto una dieta equilibrata o una corsetta al parco. E forse, a ben vedere, anche più divertente.