Nuove norme UE per giocattoli più sicuri
Gli eurodeputati della commissione per il Mercato interno e la Protezione dei consumatori (IMCO) hanno votato all’unanimità, con 37 voti favorevoli, per approvare la posizione negoziale sull’aggiornamento delle norme UE riguardanti la sicurezza dei giocattoli. Questo testo trasforma l’attuale direttiva in un regolamento e affronta una serie di sfide emergenti, inclusi i cambiamenti nelle modalità di acquisto online e l’incremento dell’utilizzo delle tecnologie digitali.
L’obiettivo principale di queste nuove norme è quello di migliorare la tutela della salute dei bambini. Il regolamento continua a vietare le sostanze cancerogene, mutagene o tossiche per la riproduzione (CRM) al fine di ridurre il numero di giocattoli non sicuri presenti sul mercato unico dell’UE e di proteggere meglio i bambini dai rischi legati ai giocattoli.
Divieto di sostanze chimiche nocive
Il nuovo regolamento per la sicurezza dei giocattoli, adottato per migliorare la tutela della salute dei bambini, include diverse disposizioni importanti. Continua a vietare le sostanze cancerogene, mutagene o tossiche per la riproduzione (CRM), oltre a proibire le sostanze chimiche dannose per il sistema endocrino o respiratorio e tossiche per organi specifici.
Tra le principali novità, vi è l’istituzione di un elenco di 19 sostanze chimiche vietate nei giocattoli per bambini, tra cui alluminio, bario e piombo, con specifici valori limite. Inoltre, il livello massimo per molte di queste sostanze è stato abbassato rispetto alle norme precedenti. L’elenco delle sostanze soggette a requisiti specifici di etichettatura è ampio, comprendendo 71 elementi.
Passaporti digitali dei giocattoli
Una delle innovazioni più significative è l’introduzione del passaporto digitale dei prodotti, che sostituirà la tradizionale dichiarazione di conformità dell’UE per tutti i giocattoli, fornendo una dettagliata descrizione del modo in cui il giocattolo è conforme alle norme vigenti. Questa innovazione mira a migliorare la sorveglianza del mercato e a rafforzare le ispezioni doganali alle frontiere, facilitando così l’individuazione di giocattoli non conformi o pericolosi.
I deputati hanno anche sottolineato l’importanza di garantire ai consumatori un facile accesso alle informazioni sulla sicurezza dei giocattoli. A tal fine, è stato proposto l’utilizzo di un codice QR che consenta ai consumatori di accedere rapidamente e facilmente a tutte le informazioni pertinenti sul prodotto. Inoltre, i hanno espresso la necessità che la Commissione sostenga e guidi le piccole e medie imprese produttrici di giocattoli nell’effettuare valutazioni di sicurezza e nel rispettare i requisiti del passaporto del prodotto. Questo supporto è fondamentale per garantire che anche le pmi possano adeguarsi alle nuove norme e continuare a operare nel mercato in conformità con gli standard di sicurezza richiesti.
Sicurezza, protezione e privacy fin dalla progettazione
Per garantire una regolamentazione chiara e completa, i deputati hanno specificato che i giocattoli digitali dotati di intelligenza artificiale devono conformarsi alla legge sull’intelligenza artificiale dell’Unione Europea. Questa classifica tali giocattoli come ad alto rischio e li sottopone a una serie di requisiti rigorosi, tra cui valutazioni di terze parti, gestione del rischio, trasparenza e necessità di controllo umano. Questo approccio mira a garantire che i giocattoli digitali con intelligenza artificiale siano sicuri e rispettino gli standard più elevati.
Inoltre, in conformità alle norme UE sulla cybersicurezza, i giocattoli connessi a Internet dotati di funzionalità di interazione sociale, come la capacità di parlare o di filmare, possono richiedere una valutazione di conformità da parte di terzi. Questa valutazione della sicurezza deve considerare i rischi non solo per la sicurezza fisica dei bambini, ma anche per la loro salute mentale, garantendo così standard più elevati per il loro benessere.
Infine, i giocattoli devono rispettare le norme generali sulla sicurezza dei prodotti recentemente aggiornate, che includono disposizioni per le vendite online, la segnalazione degli incidenti e i diritti dei consumatori all’informazione e al risarcimento. Questo assicura che i giocattoli commercializzati nell’Unione Europea siano conformi agli standard di sicurezza più recenti e che i consumatori siano adeguatamente informati e protetti.
Nonostante l’Unione Europea abbia uno dei mercati più sicuri al mondo, i giocattoli pericolosi continuano ad essere una preoccupazione, come evidenziato dai dati del sistema di allarme rapido dell’UE per i prodotti di consumo pericolosi, EU Safety Gate. Nel 2022, i giocattoli rappresentavano il 23% di tutte le notifiche, mentre nel 2021 costituivano il 20% del totale.
Gli eurodeputati ritengono che i giocattoli debbano rispettare le norme generali sulla sicurezza dei prodotti, recentemente aggiornate, che includono disposizioni per le vendite online, la segnalazione degli incidenti e i diritti dei consumatori all’informazione e al risarcimento.
Marion Walsmann, eurodeputata tedesca e principale negoziatrice del Parlamento europeo sulle nuove norme di sicurezza dei giocattoli dell’UE, ha sottolineato che “la salute dei nostri figli è fondamentale. Nella stanza di un bambino non devono esserci giocattoli non sicuri. Il testo aggiornato protegge i bambini in modo più efficace dalle sostanze chimiche nocive presenti nei giocattoli, riduce gli oneri amministrativi e rafforza l’individuazione dei giocattoli non sicuri, soprattutto provenienti da Paesi extra-Ue. Questo garantisce una concorrenza leale per i produttori di giocattoli dell’Ue, la maggior parte dei quali sono pmi, e fornisce loro un ulteriore sostegno”.
Il progetto di relazione sarà ora sottoposto a votazione in una prossima sessione plenaria e costituirà la posizione del Parlamento in prima lettura. Il dossier sarà seguito dal nuovo Parlamento dopo le elezioni europee del 6-9 giugno, evidenziando l’importanza e l’urgenza della questione per il legislatore europeo.
