Demografica
#Scuola, giovani italiani ‘rimandati a settembre’
#Meno studenti, meno scuole: le conseguenze del calo demografico
#L’occupazione femminile cruciale contro il declino demografico
#Gelo demografico nel Mezzogiorno
#Provincia di Udine prima per qualità della vita, ma come sta cambiando l’Italia?
#Lavoro, la distorsione italiana: meno competenze ma più occupati
#Giornata internazionale della disabilità: un miliardo di storie di coraggio e resilienza
#Giornata mondiale contro l’Aids, 270mila nuovi casi di Hiv tra bambini e adolescenti nel 2022
#Pma in ripresa dopo il covid, le coppie tornano ad affidarsi alla procreazione medicalmente assistita
#Sardegna, “figli cercasi”: il ritratto di un’Isola che non ci sarà più
Riforma fiscale, Leo annuncia misure per favorire la natalità
- 22/08/2023
- Famiglia
Misure per favorire la natalità. Sia per sostenere le famiglie che hanno almeno tre figli, sia puntando sul quoziente familiare. Ad annunciarle, al Meeting di Rimini, il viceministro all’Economia Maurizio Leo.
”Il tema della natalità per noi è assolutamente fondamentale, per questo dovremo individuare risorse per sostenere le famiglie, soprattutto quelle che vogliono mettere a mondo figli e che hanno più figli. Dovremo fare in modo di aiutare queste famiglie” con tre figli o più. ”Non sono numerosissime” quindi si può ritenere che ”l’impegno economico non sia eccessivamente oneroso”, ha spiegato.
Nella riforma fiscale, ha poi proseguito, ”si può valutare l’ipotesi del quoziente familiare, nel fare questo dovremo tener conto delle risorse che si possono mettere a terra per favorire questo tipo di intervento”. In particolare, si può pensare alle ”misure che possono essere fatte per le imprese attraverso forme di detassazione” ricordando ”lo slogan che abbiamo usato: chi più assume meno paga”. Tra le ipotesi c’è la riduzione del carico fiscale Ires, ”per dare dei benefici aggiuntivi soprattutto alle mamme, soprattutto con più figli, quindi dare ulteriori benefici alle imprese che assumono delle donne con nuclei familiari abbastanza consistenti”.
”Se pensiamo la mondo del lavoro dipendente, su quel versante, visto che il reddito è tassato a lordo, quindi sul compenso percepito, stiamo già facendo degli interventi sui premi di produttività”, ricorda il viceministro. ”Si possono fare interventi sulle tredicesime, soprattutto per le fasce di reddito più basse, e sugli straordinari che superano un certo ammontare”. Poi ci sono i fringe benefit: ”Nel momento in cui vengono erogati per le famiglie, avranno a disposizione maggiori risorse e l’imprenditore potrà portare in deduzione” le quote.