Compiti per le vacanze? Ecco quelli “giusti” da assegnare
Niente versioni di latino o equazioni noiose. E nemmeno pagine e pagine di Storia o di Scienza da studiare. La Fisica? Se ne parla a settembre! Perché in alcuni casi, i compiti per le vacanze si trasformano in compiti di vita. È il caso di quelli assegnati dal professor Vincenzo Schettini – noto sui social con l’account @Lafisicachecipiace – che ha deciso di assegnare degli impegni un po’ “particolari” ai suoi studenti in vista dell’arrivo dell’estate.
Docente di Fisica presso l’istituto superiore Luigi dell’Erba di Castellana Grotte, in provincia di Bari, Puglia, il prof. Schettini da anni coinvolge i suoi alunni in una didattica non tradizionale che lo ha reso famoso online: scopriamo perché e cosa ha assegnato ai giovani della sua classe.
@lafisicachecipiace Vi piacciono questi compiti per le vacanze? #lafisicachecipiace #fisica #lafisicachecipiacekids #scuola #vincenzoschettini ♬ suono originale – LaFisicaCheCiPiace
I compiti del prof. Vincenzo Schettini
Il metodo di insegnamento di Vincenzo Schettini è coinvolgente, chiaro e appassionato. Il prof. Schettini è riuscito a rendere nel corso degli anni la Fisica accessibile a tutti grazie a un linguaggio semplice, esempi concreti e un uso creativo dei social. Nei suoi video online, coniuga rigore scientifico e comunicazione efficace, avvicinando i giovani alla materia con entusiasmo. Il suo approccio empatico e motivante trasforma l’apprendimento in un’esperienza positiva. Schettini ha dimostrato che la Fisica può davvero piacere, se spiegata con passione e umanità. E il suo successo online ne è la dimostrazione. Perciò non ci si poteva che aspettare dei compiti per le vacanze un po’ particolari. Ecco quali.
Alzarsi tardi… ma non troppo tardi
Dopo un anno di ritmi serrati e notti sui libri, concedersi un sonno più libero, ma senza esagerare. L’idea del Prof. è quella bilanciare riposo e energia senza perdere il ritmo. E, in effetti, i benefici anche fisici sul corpo umano sono moltissimi.
Alzarsi un po’ più tardi permette di allinearsi meglio al proprio ritmo circadiano naturale, migliorando la qualità del sonno e quindi l’efficienza energetica del corpo. Dormire un po’ di più permette, quindi, di ricaricare le “batterie”: in termini fisici, si accumula più energia potenziale che potrà poi essere convertita in energia cinetica (movimento, azione) durante il resto della giornata.
Muoversi ogni giorno
“Passeggiate, corsa, beach‑volley sulla spiaggia”: l’attività fisica come cura del corpo e della mente, un modo per sentirsi meglio e affievolire lo stress scolastico.
Queste attività hanno effetti fisici intensi perché il terreno sabbioso richiede più lavoro muscolare e maggiore energia per muoversi, a causa della resistenza e dell’attrito. Questo stimola forza, equilibrio e coordinazione, soprattutto nei muscoli stabilizzatori. Le attività aerobiche in spiaggia migliorano anche la circolazione e la termoregolazione, rendendo il corpo più efficiente nel gestire l’energia. Inoltre, sport come il beach-volley allenano la reattività e l’esplosività, ottimizzando l’uso dell’energia cinetica
“Bere” un libro che ti piace
Non uno scolastico imposto, ma un libro scelto con passione. Schettini dice: “Andate in libreria e comprate un libro su quella cosa che vi piace… lo berrete, lo leggerete molto velocemente… e vi farà pensare a un secondo libro”.
Non è un’attività a caso: leggere stimola il cervello, ne aumenta il flusso sanguigno e l’ossigenazione, favorendo la concentrazione e l’apprendimento. Questo impegno mentale riduce lo stress, abbassando la produzione di cortisolo e favorendo il rilassamento muscolare. Inoltre, la lettura coinvolge il sistema nervoso parasimpatico, che aiuta a calmare il battito cardiaco e a migliorare la respirazione. Nel complesso, leggere con interesse contribuisce a uno stato di benessere fisico e mentale, migliorando energia e attenzione.
Uscire con gli amici
L’estate è il momento giusto per fare “un sacco di fesserie” insieme, ridere, parlare, stare insieme. Un invito a coltivare le amicizie, quelle che “quando siete giù… l’amico è top”.
L’interazione sociale, infatti, stimola la produzione di endorfine e ossitocina. Queste interazioni possono ridurre lo stress, migliorare l’umore, aumentare la resilienza emotiva e stimolare la cognizione. Avere una buona rete di relazioni sociali può proteggere da problemi di salute mentale come depressione e ansia, e può persino allungare la vita.
Vacanze per crescere, non solo per studiare
Schettini non assegna esercizi, ma consigli di vita. E lo fa con un tono affettuoso, quasi paterno. Per molti studenti è un sollievo: qualcuno che finalmente non li giudica per voler riposare, divertirsi, vivere.
Molti studenti vivono l’estate con il senso di colpa dei “compiti da fare”. Ma Schettini ha ribaltato la prospettiva: non un dovere da subire, ma un’opportunità da cogliere. E gli utenti di TikTok lo premiano. “Uscite, fate cavolate, ridete con gli amici… che poi a settembre mi raccontate!”
Sembra un video leggero, ma in realtà parla di educazione emotiva e benessere. Dormire, muoversi, leggere per piacere, stare con gli altri: sono consigli fondamentali. Il video è piaciuto perché non parla alla testa, ma al cuore: è una carezza più che una lezione. Un contenuto umano, empatico, leggero ma potente. In un mondo che corre e in una scuola che non sempre è in grado di ascoltare i suoi studenti, qualcuno che ti dice “rilassati, vivi, leggi quello che ami”… fa la differenza.