Quanto tempo aspettare per una seconda gravidanza dopo un cesareo? Il parere dell’esperta
- 26/01/2024
- Fertilità
Una nuova gravidanza dopo un parto cesareo può destare qualche preoccupazione. La delicatezza di un parto, in generale, è qualcosa che non si affronta mai a cuor leggero, ma ci sono modi, tempi e casi, in cui si può evitare la preoccupazione?
A rispondere a questo quesito è la Dottoressa Daniela Galliano, specializzata in Ginecologia e Ostetricia e responsabile del centro Procreazione medicalmente assistita di Ivi Roma.
“Una gravidanza dopo un taglio cesareo è un’esperienza che può essere sia emozionante che preoccupante – scrive la Dottoressa Galliano -, perché dopo un parto cesareo è normale chiedersi quanto tempo attendere prima di ricercare una nuova gravidanza. In generale, gli specialisti consigliano di aspettare almeno 12-18 mesi prima di un nuovo concepimento. In ogni caso, è importante consultarsi sempre con il proprio medico per avere una valutazione personalizzata in base alla situazione specifica”.
Ci sono, però, a detta della dottoressa, alcuni fattori da considerare dopo aver partorito tramite un taglio cesareo. Scopriamo insieme quali sono.
I fattori post-cesareo
Per dare qualche nozione di base, con il termine “parto cesareo” si fa riferimento al tipo di taglio svolto per far nascere il bambino. Si parla di un intervento chirurgico che permette il parto tramite estrazione del feto da un’apertura ottenuta chirurgicamente nelle pareti addominale e uterina. Un intervento a tutti gli effetti che può compromettere anche eventuali nascite future. Seppur si parli, in questo caso, di una percentuale ridotta, i fattori da tener conto per chi stesse pensando subito ad una nuova gravidanza sono:
- L’indicazione del taglio cesareo nella precedente gravidanza;
- Il tipo dell’incisione chirurgica praticata;
- Preoccupazione della futura partoriente;
- Lo stato di salute generale;
- Precedenti parti naturali;
- Eventuale necessità di induzione o, al contrario, travaglio iniziato in anticipo;
- Peso della madre;
- Peso del bambino.
“C’è ancora grande discussione in merito alla possibilità di partorire naturalmente dopo un taglio cesareo – spiega la dottoressa -, opzione chiamata VBAC (vaginal birth after caesarean). Ogni caso ha una storia a sé, e per questo è sempre consigliato confrontarsi con il proprio medico per valutare attentamente i rischi e i benefici in ogni singola opzione”.
La probabilità di successo di un parto naturale dopo un precedente taglio cesareo oscilla tra il 72% e il 75%. A confermalo è la Royal College of Obstetricians and Gynecologists. Arriva fino al 90% in caso di precedente parto vaginale. Il parto naturale, dopo un taglio cesareo, può presentare in alcuni casi dei rischi relativamente bassi, da valutare e gestire sempre previsa assistenza medica.
Gravidanza dopo cesareo: i rischi
Tra i principali rischi, due sono i maggiori che si evidenziano tra chi intende avere una gravidanza dopo un parto cesareo. Si parla della rottura dell’utero o di una emorragia.
Un parto vaginale, infatti, comporta meno problemi respiratori al neonato. Per le future mamme, rappresenta un vantaggio in termini di ripresa. Dopo il parto, infatti, i tempi di ricovero sono minori per chi ha un parto vaginale piuttosto che cesareo. Le indicazioni mediche secondo le quali bisognerebbe aspettare almeno 12-18 mesi derivano dal fatto che è consigliato dare al corpo il tempo di guarire e ridurre i rischi della gravidanza successiva.
“Tuttavia – ha concluso la direttrice di Ivi Roma -, ricorda che ogni esperienza di maternità è diversa, ogni donna è diversa e potrebbe essere necessario un tempo diverso per recuperare completamente. Prendersi cura di sé stessa e del proprio bambino, seguire le indicazioni del medico è indubbiamente un buon modo per prepararsi a questa nuova avventura. Le nostre cliniche sono all’avanguardia (oltre che per la Pma, ndr), anche nei trattamenti diretti alla preservazione della fertilità, ed in particolare nel prelievo e conservazione degli ovuli per l’uso in futuro in modo tale da poter decidere il momento più adeguato per avere figli non riducendo le probabilità di una gravidanza”.
Perché in caso non si riesca ad avere una gravidanza dopo un parto cesareo, la motivazione potrebbe anche essere quella legata ad un calo della fertilità che col passare del tempo avviene in modo naturale, ma che determinati fattori possono incrementare.
Secondo uno studio condotto dal Penn State College of Medicine (Usa) e pubblicato su “JAMA Network Open”, le donne al primo figlio che partoriscono con un cesareo, hanno il 15% in meno di probabilità di avere un secondo figlio nei tre anni successivi rispetto alle donne che partoriscono con parto naturale.
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