“Gli embrioni congelati sono considerati bambini”, la sentenza della Corte Suprema
- 01/03/2024
- Fertilità
Gli embrioni congelati possono essere considerati dei bambini? Per la Corte Suprema dell’Alabama sì. Si tratta di una sentenza che ha aperto un nuovo fronte nella battaglia statunitense sulla medicina riproduttiva e che ha fatto molto clamore per l’accusa di omicidio colposo ad una clinica che aveva accidentalmente perso gli embrioni di tre coppie nel 2020, precludendogli la possibilità di avere figli. Ma vediamo insieme cos’è successo.
La sentenza in Alabama
Il caso nasce da una causa di omicidio colposo. Tre coppie hanno denunciato una clinica per la fertilità perché i propri embrioni erano stati persi. Una paziente pare fosse entrata nella sala in cui venivano conservati e maneggiandoli li aveva fatti accidentalmente cadere, distruggendo così il potenziale futuro genitoriale delle coppie. Quest’ultime hanno citato in giudizio il Centro per la medicina riproduttiva e la Mobile Infirmary Association ai sensi della legge statale sull’omicidio di un minore. E, a sorpresa di molti, hanno vinto la causa.
Prima il tribunale di grado inferiore aveva stabilito che gli embrioni non potessero essere considerati come bambini, poi la Corte Suprema si è schierata dalla parte delle coppie, stabilendo che chi li distruggesse, volontariamente o per errore, poteva anche essere accusato di omicidio: “La legge sull’omicidio colposo si applica a tutti i bambini non ancora nati, indipendentemente dal loro luogo di residenza“, si legge nella sentenza. “Anche prima della nascita, tutti gli essere umani hanno l’immagine di Dio e le loro vite non possono essere distrutte senza cancellare la sua gloria”, ha affermato Tom Parker, presidente della Corte suprema.
Ma quali conseguenze può avere una sentenza di questo tipo?
Conseguenze della sentenza
“Entrare in una legislazione che garantisca la personalità giuridica agli embrioni potrebbe avere conseguenze disastrose per l’uso della fecondazione in vitro, una scienza su cui molte persone fanno affidamento per costruire la propria famiglia”, ha spiegato alla Bbc, Elisabeth Smith, direttrice della politica statale del Centro per i diritti riproduttivi. Il problema riguarderebbe i modi in cui vengono conservati gli embrioni e se, alcune pratiche delle cliniche di fertilità non rischieranno di subire conseguenze ingenti, in casi simili o analoghi di perdita, smarrimento o danneggiamento degli embrioni stessi.
E per quanto riguarda l’aborto la questione è ancora più spigolosa. La sentenza della Corte suprema dell’Alabama, infatti, è in linea con il totale divieto di aborto, in tutte le fasi della gravidanza, presente sul territorio dello Stato. Tutelare gli embrioni, da un punto di vista etico, però sembra entrare in contrasto con l’assenza del diritto di aborto. Coppie antiaborto che ricorrono alla fecondazione in vitro per avere figli sono oggetto di dibattito sul territorio. L’abitudine di replicare le leggi fra gli Stati americani preoccupa anche gli altri cittadini che, con la cancellazione del diritto d’aborto, avevano già subito un grave colpo alle proprie possibilità di scelta.
- Europa Giovane6
- Famiglia221
- Fertilità154
- Giovani247
- Mondo201
- Podcast5
- Popolazione480
- Talk | 13 dicembre 20239
- Talk | La 'cura' delle persone5
- Trend96
- Video27
- Welfare234