Proteggere i minori online, l’importanza del Parental Control

Il mondo digitale offre innumerevoli opportunità di apprendimento e interazione, ma presenta anche rischi significativi per i bambini e i ragazzi. In questo contesto, il parental control emerge come uno strumento fondamentale a disposizione dei genitori per proteggere i propri figli dai potenziali pericoli online.

Internet, se da un lato rappresenta una fonte inestimabile di conoscenza, può altresì esporre i minori a contenuti considerati inappropriati e dannosi per la loro crescita. Siti web pornografici, immagini violente e altri contenuti nocivi possono avere un impatto negativo sullo sviluppo psicologico ed emotivo dei bambini.

Il parental control si configura come un baluardo cruciale contro tali minacce. Esso offre ai genitori la possibilità di filtrare i contenuti ai quali i loro figli possono accedere online. Questa funzione diventa particolarmente significativa quando si considerano dispositivi come computer, televisori, smartphone e tablet, che sono ormai parte integrante della vita quotidiana dei bambini e dei ragazzi.

La flessibilità del parental control si riflette nella sua capacità di adattarsi a diverse tipologie di dispositivi elettronici. Esistono diverse opzioni tra cui scegliere, ognuna progettata per fornire un controllo mirato su specifici aspetti dell’esperienza digitale dei minori. Queste soluzioni possono essere facilmente scaricate e installate su qualsiasi dispositivo connesso a Internet.

La chiave per sfruttare appieno i benefici del parental control risiede nella sua corretta attivazione e configurazione. A questo proposito, i genitori possono rivolgersi ai fornitori di servizi di comunicazione elettronica, solitamente i gestori telefonici con cui hanno sottoscritto il contratto per l’accesso a Internet. Questi fornitori possono offrire informazioni dettagliate su come attivare e personalizzare il parental control in base alle esigenze specifiche della propria famiglia.

Norme e linee guida per la protezione dei minori nel cyberspazio

Con la delibera n. 9/23/CONS datata 25 gennaio 2023, l’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni (AGCOM) ha delineato le linee guida atte a regolamentare l’articolo 7-bis del decreto-legge 30 aprile 2020, n. 28, relativo ai “sistemi di protezione dei minori dai rischi del cyberspazio“. Questa delibera definisce i requisiti minimi per i Sistemi di Controllo Parentale (SCP), gli strumenti chiave per proteggere i minori dai pericoli online.

Il concetto di Sistema di Controllo Parentale si riferisce a un insieme di strumenti che consentono di limitare o bloccare l’accesso a determinate attività online per i minori, proteggendoli da contenuti inappropriati per la loro età, come pornografia, violenza, armi e droghe, attraverso qualsiasi applicazione.

Le linee guida stabilite dall’Autorità delineano i seguenti punti chiave:

• Obbligo di fornitura: i fornitori di servizi di accesso a Internet (ISP) sono tenuti a mettere a disposizione dei consumatori Sistemi di Controllo Parentale, inclusi filtri per contenuti inappropriati e blocco di contenuti per adulti. Questo vale indipendentemente dalla tecnologia utilizzata per erogare il servizio.
• Gratuità del servizio: gli ISP devono offrire gratuitamente i Sistemi di Controllo Parentale, senza imporre costi legati all’attivazione, disattivazione, configurazione o funzionamento degli stessi. Non possono collegare la fornitura di questi sistemi a servizi accessori a pagamento.
• Pre-attivazione: i Sistemi di Controllo Parentale devono essere inclusi e attivati nelle offerte dedicate ai minori. Per le altre offerte, devono essere resi disponibili per l’attivazione da parte dell’utente. Solo i maggiorenni, titolari del contratto o esercenti la potestà genitoriale, possono eseguire operazioni di disattivazione, riattivazione e configurazione.
• Assistenza ai clienti: gli ISP devono fornire guide chiare ed esaustive sui propri siti web per l’utilizzo dei Sistemi di Controllo Parentale. Devono anche offrire assistenza gratuita per attivazione, disattivazione e configurazione attraverso call center conformi alla regolamentazione vigente.
• Pubblicità: i fornitori di servizi di telefonia, reti televisive e comunicazioni elettroniche devono assicurare una pubblicità adeguata dei Sistemi di Controllo Parentale pre-attivati. Questo garantirà che i consumatori possano prendere decisioni informate, con campagne pubblicitarie mirate sui siti web degli ISP e nelle carte dei servizi.

“Parental Control. Proteggi il Mondo dei Tuoi Figli”: nuova campagna per la sicurezza digitale dei giovani

Con i primi passaggi sulle reti televisive Rai, ha preso il via la nuova campagna di comunicazione istituzionale dal titolo “Parental Control. Proteggi il mondo dei tuoi figli“. Un’iniziativa che mira a sensibilizzare i genitori sull’importanza di utilizzare strumenti come il parental control per proteggere i propri figli dagli eventuali rischi presenti nel mondo digitale.

La campagna è stata promossa su iniziativa della Ministra per la famiglia, la natalità e le pari opportunità, Eugenia Maria Roccella, e realizzata in collaborazione con il Dipartimento per le politiche della famiglia, insieme al Dipartimento per l’informazione e l’editoria. Il tutto è stato reso possibile grazie alle nuove misure di contrasto al disagio giovanile, alla povertà educativa e alla criminalità minorile, inclusi nel recente “Decreto Caivano”.

Il claim “Parental control. Proteggi il mondo dei tuoi figli” sottolinea l’importanza di rendere l’ambiente digitale sicuro per la navigazione dei bambini e ragazzi. La campagna promuove l’utilizzo di strumenti di controllo genitoriale, in particolare le diverse versioni di parental control, progettate per adattarsi ai dispositivi digitali comuni come smartphone, tablet, PC e smart TV.

Nello spot, viene evidenziata la necessità di proteggere i minori da contenuti dannosi, quali pornografia, violenza o materiale inappropriato che potrebbero essere incontrati durante la navigazione online senza la supervisione dei genitori.

L’iniziativa si propone di informare i genitori, gli adulti di riferimento e le famiglie sui vari strumenti di controllo genitoriale a loro disposizione. In particolare, si sottolinea la possibilità di attivare gratuitamente il parental control su tutti i dispositivi tecnologici con accesso a Internet. Oltre al filtro dei contenuti, questa funzionalità consente ai genitori di gestire il tempo di utilizzo dei dispositivi elettronici per evitare una sovraesposizione dei ragazzi agli schermi.

Il piano di diffusione della campagna prevede trasmissioni sulle reti televisive e radiofoniche Rai, con un’ulteriore presenza sui principali social media, in particolare su Instagram e Facebook, dall’8 gennaio 2024. L’obiettivo è raggiungere un vasto pubblico e incoraggiare pratiche digitali sicure e responsabili, proteggendo così la nuova generazione dalle potenziali minacce online.