“Vivere gratis in città per due settimane” un esperimento contro la denatalità
- 9 Giugno 2025
- Welfare
Eisenhüttenstadt, città nata da un progetto socialista nella Germania dell’Est, sta cercando di invertire il declino demografico con un’iniziativa innovativa. Il programma Probewohnen, lanciato per il 75esimo anniversario della città, offre ai nuovi arrivati la possibilità di vivere gratuitamente per due settimane in un appartamento ammobiliato, esplorando opportunità lavorative e partecipando a eventi sociali con i residenti locali.
Lo scopo? Invogliare le persone ad abitare e vivere la cittadina nel Brandeburgo e contribuire all’avanzamento dell’economia e della natalità.
Il problema della denatalità in Germania
La Germania – come molti altri Paesi occidentali – sta affrontando una crisi demografica significativa. Il tasso di natalità è sceso da 1,57 figli per donna nel 2021 a circa 1,35 nel 2023, il livello più basso dal 2009. Questo calo è stato influenzato da diversi fattori, tra cui l’incertezza economica, l’aumento del costo della vita, il contesto geopolitico e le preoccupazioni legate al cambiamento climatico. Nel 2023, il numero di nascite è diminuito di 46.000 unità rispetto all’anno precedente, segnando una riduzione del 15% in due anni.
Negli ultimi decenni, la Germania ha cercato di incentivare la natalità con politiche familiari avanzate, tra cui assegni parentali e investimenti negli asili nido. Tuttavia, la recente crisi ha portato molte coppie a rimandare la decisione di avere figli. La fecondità è diminuita sia tra le donne tedesche (da 1,36 a 1,26 figli per donna) che tra le straniere (da 1,88 a 1,74). Il calo è più marcato nei Länder orientali, dove città come Eisenhüttenstadt stanno cercando soluzioni per attrarre nuovi residenti.
Eisenhüttenstadt: un modello per il futuro?
Eisenhüttenstadt è stata fondata nel 1950 come parte di un progetto socialista nella Germania dell’Est. Era destinata a essere una città-modello, costruita ex novo per ospitare i lavoratori di un grande impianto siderurgico. Il progetto seguiva i principi dell’urbanistica socialista: edifici neoclassici, ampi viali, spazi verdi e servizi pensati per favorire una comunità lavoratrice autosufficiente.
In quegli anni, l’idea era creare una società basata sul lavoro collettivo e sulla pianificazione statale, in contrapposizione al sistema capitalista della Germania Ovest. Eisenhüttenstadt, allora chiamata Stalinstadt, rappresentava questa visione, con abitazioni per gli operai vicino alla fabbrica e infrastrutture pubbliche fornite dallo Stato.
Dopo la caduta del muro di Berlino e la riunificazione delle “due Germanie” nel 1990, la città ha dovuto adattarsi alla nuova realtà economica, affrontando la privatizzazione e il calo della popolazione. Oggi cerca di reinventarsi mantenendo il suo spirito originario di comunità coesa e industriale.
Il progetto per contrastare la natalità
Il progetto si rivolge esclusivamente a persone residenti in Germania o nell’Unione europea, in possesso di un permesso di lavoro valido. Come si legge sul sito ufficiale del comune “non è un programma di immigrazione o di visti. Non rilasciamo visti, permessi di soggiorno o permessi di lavoro. La partecipazione è possibile solo dopo aver compilato la documentazione ufficiale di candidatura in tedesco e previa approvazione del team del progetto. Tutte le altre richieste non saranno prese in considerazione. Questo non è un programma di vacanza. Il programma è specificamente progettato per professionisti qualificati, lavoratori autonomi o pendolari che già risiedono e sono autorizzati a lavorare in Germania o nell’Ue. Per il progetto sono disponibili solo due appartamenti arredati. Le domande vengono accettate esclusivamente in lingua tedesca (livello linguistico richiesto C1)”.
Il progetto, inoltre, sarà valido dal 6 al 20 settembre 2025, le richieste di partecipazione saranno chiuse il 5 luglio. I “partecipanti selezionati avranno l’opportunità di sperimentare la vita, il lavoro e la comunità di Eisenhüttenstadt durante un soggiorno di prova di 14 giorni, gratuitamente e nel cuore della città”.
Il progetto è rivolto a chiunque sia interessato a trasferirsi a Eisenhüttenstadt, come pendolari, persone interessate a tornare in città, lavoratori qualificati o lavoratori autonomi in cerca di un cambio di vita. I partecipanti alloggeranno gratuitamente per due settimane in un appartamento ammobiliato messo a disposizione da Eisenhüttenstädter Gebäudewirtschaft GmbH, acquisendo non solo una visione della vita quotidiana, ma anche prospettive di carriera: le aziende della regione offrono tirocini, job shadowing e colloqui. Un programma variegato accompagna il soggiorno di prova: un tour della città, informazioni sul panorama, numerosi consigli per il tempo libero sono pensati per offrire agli ospiti un’esperienza autentica della città. Come compito finale, i partecipanti scrivono una “lettera d’amore a Eisenhüttenstadt” in cui condividono le loro impressioni: un contributo personale che potrà poi essere utilizzato per le pubbliche relazioni e il marketing della città”.
Il sindaco Frank Balzer spera che il programma Probewohnen possa contribuire a rivitalizzare la città, attirando nuove famiglie e lavoratori qualificati. Se l’iniziativa avrà successo, potrebbe essere ampliata e replicata in altre città della Germania orientale.
Eisenhüttenstadt potrebbe diventare un esempio di come le città possano reinventarsi per affrontare le sfide demografiche del XXI secolo. Riuscirà a trasformarsi in un nuovo polo di attrazione per chi cerca una vita più tranquilla e sostenibile? Il futuro lo dirà.