In arrivo il Bonus Anziani 2025, quali sono i requisiti e le modalità di accesso
- 21/10/2024
- Welfare
A partire dal gennaio 2025, il governo italiano lancerà il tanto atteso Bonus Anziani, un sostegno mensile di 850 euro destinato agli over 80 che necessitano di assistenza. Questa iniziativa, parte del Decreto Anziani varato il 15 marzo 2024, ha già scatenato un acceso dibattito. Con requisiti specifici, il bonus si propone di offrire un aiuto concreto a una fascia di popolazione fragile.
Chi può accedere al Bonus Anziani?
Per poter accedere al Bonus Anziani, è necessario soddisfare una serie di condizioni. In particolare, gli interessati devono:
- avere almeno 80 anni;
- presentare un ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente) inferiore a 6.000 euro, che attesti una situazione economica non elevata;
- dimostrare un livello di bisogno assistenziale gravissimo, valutato dall’INPS tramite una commissione specifica;
- essere già titolari dell’indennità di accompagnamento o soddisfare i requisiti per richiederla. Le condizioni includono invalidità totale o necessità di assistenza continua per le attività quotidiane.
Questi criteri restrittivi mirano a garantire che il bonus venga destinato a chi ne ha maggiormente bisogno, sebbene possano escludere molti anziani in difficoltà.
Valore del bonus e modalità di utilizzo
Il Bonus Anziani prevede un contributo mensile di 850 euro, che sarà erogato dal gennaio 2025 al 31 dicembre 2026. Questo importo si aggiunge all’indennità di accompagnamento, già fissata nel 2024 a 531,76 euro. Pertanto, i beneficiari potranno ricevere circa 1.381 euro al mese. È importante sottolineare che questo importo non sarà soggetto a tassazione.
Tuttavia, è fondamentale considerare le restrizioni sull’utilizzo dei fondi. I beneficiari potranno spendere il bonus esclusivamente per:
- pagare assistenti con un contratto regolare, come badanti o operatori di cura;
- acquistare servizi di assistenza da aziende qualificate nel settore.
È importante sottolineare che, qualora l’INPS accertasse che il bonus non è stato utilizzato per le finalità previste, potrà revocare l’assegno di assistenza e richiedere la restituzione delle somme. Tuttavia, l’indennità di accompagnamento continuerà a essere erogata anche in caso di revoca del bonus.
Modalità di richiesta del bonus
Le modalità di richiesta per il Bonus Anziani non sono ancora state definite, ma si prevede che la gestione sarà affidata all’INPS. Sarà possibile presentare la domanda tramite una piattaforma telematica, sia in modo autonomo che con l’assistenza di CAF o patronati.
Rimanere aggiornati sulle modalità operative sarà essenziale per gli anziani interessati, in quanto potrebbero richiedere la documentazione necessaria per dimostrare di soddisfare i requisiti.
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