L’amore over 60 non va in pensione (ma in tv): la rivoluzione “silenziosa”
- 05/05/2025
- Popolazione Trend
Alda si guarda allo specchio mentre si prepara per la serata. A 65 anni, ha deciso di mettersi in gioco e concedersi qualcosa che non pensava più possibile: un primo appuntamento dopo una vita passata tra famiglia, lavoro e routine.
Quando esce di casa, il cielo di Roma è di un blu intenso e il vento le accarezza il viso, come un invito alla libertà. Stasera sarà protagonista di ‘Le stagioni dell’amore’, il nuovo programma che sta ridefinendo il concetto di romanticismo nella terza età.
Fino a non molto tempo fa, la televisione raccontava l’amore maturo in modo marginale, spesso relegando in film e serie tv gli over 60 a ruoli di nonni affettuosi o di figure di supporto nelle storie di giovani amanti. Ma negli ultimi anni qualcosa è cambiato. Dai dating show ai reality, la Tv italiana ha deciso di celebrare la passione senza vincoli anagrafici, e la società sta iniziando a guardare l’amore e il sesso nella terza età con occhi diversi.
Questo cambiamento non è casuale, ma il riflesso di una trasformazione più ampia: una rivoluzione culturale che sta ridefinendo il concetto di amore, intimità e desiderio dopo i 60 anni. Colpa anche del cambiamento demografico? Scopriamolo insieme.
Come la televisione racconta l’amore Over 60
Uno dei programmi di punta del gruppo Fascino Pgt della conduttrice Maria De Filippi è Uomini e donne. Un esempio lampante di come la televisione, con un appuntamento fisso e quotidiano, abbia introdotto la normalizzazione dell’amore dopo i 60. La sezione dedicata agli “Over”, appunto, include fasce di età che possono raggiungere anche i 90 anni e da anni racconta la normalità degli incontri e degli appuntamenti tra ‘senior’. Spesso con toni un po’ pungenti, altre volte con molta compassione, in alcune circostanze con tanta irriverenza, è uno dei programmi più visti su Mediaset e che ha contribuito a ridefinire il ruolo dell’amore e del sesso in età avanzata. Me è negli ultimi anni che qualcosa sta davvero cambiando.
Le stagioni dell’amore
Uno dei format più recenti della televisione italiana è ‘Le stagioni dell’amore’, un reality su Rai 1 condotto da Mara Venier. Il programma è ambientato in un romantico treno dove uomini e donne over 60 hanno la possibilità di incontrare tre pretendenti in un modo sorprendente e coinvolgente. La particolarità del format sta nell’uso degli avatar: giovani attori che rappresentano i partecipanti nella loro versione giovanile, permettendo loro di interagire senza svelarsi immediatamente. Solo alla fine dell’episodio avviene il primo incontro faccia a faccia, creando un momento di grande suspense e emozione.
Primo Appuntamento
Primo Appuntamento, il celebre dating show di Real Time, ha ampliato il suo cast includendo sempre più partecipanti maturi. Condotto da Flavio Montrucchio, il programma offre a single di tutte le età la possibilità di incontrarsi per la prima volta in un ristorante esclusivo, dove la magia dell’amore può scoccare in un’atmosfera rilassata e autentica. Sebbene non sia dedicato esclusivamente agli over 60, la crescente presenza di partecipanti maturi dimostra che l’amore non ha età e che la ricerca di una connessione emotiva è universale.
The Golden Bachelor
Sempre Real Time ha recentemente introdotto The Golden Bachelor, un format già di successo negli Stati Uniti, dedicato agli uomini e alle donne over 60 alla ricerca dell’anima gemella. Il protagonista, un uomo single tra i 60 e i 70 anni, ha l’opportunità di conoscere un gruppo di donne coetanee attraverso una serie di incontri e appuntamenti romantici. Il programma culmina con una scelta finale, che potrebbe concludersi addirittura con una proposta di matrimonio. Condotto da Ascanio Pacelli, il format sfida gli stereotipi sulla seduzione e il romanticismo nella terza età, dimostrando che non è mai troppo tardi per innamorarsi.
La scienza conferma che il desiderio non va in pensione
Non è solo la Tv a riscrivere la narrazione dell’amore maturo. Studi recenti dimostrano che la sessualità dopo i 60 anni può essere più appagante rispetto alle fasi precedenti della vita.
Una ricerca pubblicata su Futura Sciences ha analizzato il parere di quasi mille donne con un’età media di 67 anni. La metà ha dichiarato di aver avuto rapporti sessuali nelle ultime quattro settimane prima dell’indagine. Se il 40% rivela di avere poco o nessun desiderio sessuale, tra coloro che hanno rapporti regolarmente, il 67% prova l’orgasmo ogni volta o quasi ogni volta. Questa percentuale include il 47,5% delle donne ottantenni. D’altra parte, le donne più giovani riportano il maggiore desiderio sessuale, ma questo non si traduce sempre in piacere, poiché sono le più insoddisfatte.
Uno studio condotto dall’Università di Padova ha riportato che la sessualità nella terza età è influenzata da fattori biopsicosociali, tra cui la percezione di sé, le aspettative culturali e la salute fisica. Il modello di risposta sessuale cambia con l’età, ma non necessariamente in modo negativo: molte persone riferiscono una maggiore soddisfazione grazie a una più profonda connessione emotiva e alla libertà dalle pressioni sociali.
Inoltre, studi sulla sessualità maschile evidenziano che, sebbene possano verificarsi cambiamenti fisiologici come una riduzione della libido o della funzione erettile, questi non impediscono una vita sessuale appagante. La comunicazione con il partner e l’adattamento delle pratiche sessuali giocano un ruolo chiave nel mantenere una sessualità soddisfacente.
Secondo l’Organizzazione mondiale della sanità, la salute sessuale è un diritto fondamentale che dura tutta la vita. Un cambiamento culturale significativo sta avvenendo grazie alla crescente rappresentazione mediatica e alla ricerca scientifica. La
Dati demografici e sociali
L’invecchiamento della popolazione non è esente da questo processo. La longevità sta trasformando profondamente le dinamiche sociali e relazionali. In Italia, la fascia di popolazione over 60 è in costante crescita, con un impatto significativo sulle strutture familiari e sulle relazioni interpersonali.
Secondo l’Istat, il numero di matrimoni tra persone over 60 è aumentato negli ultimi anni: le coppie composte da due individui con più di 65 anni sono aumentate da 2.911.943 a 3.413.922 tra il 2011 e il 2021, segno di una maggiore apertura verso nuove relazioni anche in età avanzata. Questo fenomeno è accompagnato da una crescente consapevolezza dell’importanza dell’affettività e della compagnia nella terza età.
Parallelamente, la trasformazione delle famiglie e l’aumento della solitudine tra gli anziani stanno portando a nuove forme di socializzazione e supporto. L’invecchiamento attivo, che promuove la partecipazione degli anziani alla vita sociale ed economica, sta diventando un tema centrale nelle politiche pubbliche.
La televisione italiana, quindi, con programmi innovativi e inclusivi, sta contribuendo a sfatare miti e pregiudizi, offrendo una visione più autentica e positiva delle relazioni mature. La longevità, dal canto suo, occupa un ruolo di prim’ordine. La sintesi? L’amore dopo i 60 anni non è un’eccezione, ma una realtà sempre più riconosciuta e celebrata.