Quali sono i nomi più usati in Italia? Lo dice l’Istat
- 6 Novembre 2025
- Popolazione
Una volta, in Italia, non dovevi scegliere il nome del nascituro: ti bastava scegliere tra il nonno paterno o materno, nel caso fosse un maschietto, e tra nonna paterna o materna, nel caso in cui sarebbe arrivata una femminuccia. Adesso le cose stanno cambiando. La scelta del nome per un neonato riflette ancora la tradizione e la cultura ma è anche specchio di nuove tendenze sociali sempre più diffuse.
Nel report Natalità e fecondità della popolazione residente 2024 l’Istat ha pubblicato la lista dei nomi più utilizzati nel Belpaese per chi è nato l’anno scorso. Alessandro mantiene il primato tra i maschili, seppur con una leggera flessione rispetto agli anni precedenti, mentre Sofia continua a essere il nome femminile più gettonato, confermando un trend consolidato.
Tendenze demografiche e sociali nella scelta dei nomi
L’analisi Istat mostra come, oltre ai classici intramontabili, cresca l’interesse verso nomi meno tradizionali ma dal forte richiamo internazionale. Questa dinamica riflette un’Italia che si apre alla globalizzazione pur mantenendo forti radici locali. Da un punto di vista demografico, la scelta del nome può anche essere influenzata dall’ambiente culturale e dallo stato socioeconomico delle famiglie, elementi che ISTAT registra con crescente attenzione.
Classifica dei 10 nomi maschili più usati
Secondo il report Istat 2024, la top 10 dei nomi maschili più scelti in Italia è la seguente:
- Leonardo – 6.580 neonati (3,47%)
- Edoardo – 5.819 (3,07%)
- Tommaso – 4.389 (2,32%)
- Mattia – 4.233 (2,24%)
- Alessandro – 4.201 (2,22%)
- Francesco – 4.199 (2,22%)
- Lorenzo – 3.851 (2,03%)
- Gabriele – 3.805 (2,01%)
- Riccardo – 3.505 (1,85%)
- Andrea – 3.143 (1,66%)
Questi nomi, che combinano tradizione e modernità, mantengono una solida presenza nelle preferenze delle famiglie italiane.
Classifica dei 10 nomi femminili più usati
La top 10 femminile, allo stesso modo, rivela le preferenze delle neomamme italiane nel 2024:
- Sofia – 4.636 neonate (2,59%)
- Aurora – 4.265 (2,38%)
- Ginevra – 4.153 (2,32%)
- Vittoria – 3.893 (2,17%)
- Giulia – 3.397 (1,90%)
- Beatrice – 3.316 (1,85%)
- Ludovica – 3.064 (1,71%)
- Matilde – 2.959 (1,65%)
- Alice – 2.901 (1,62%)
- Emma – 2.539 (1,42%)
Questi nomi si distinguono per una buona sonorità ma anche per una forte componente culturale e storica.
Cosa rappresentano i nomi per la società
I nomi più frequenti svelano indirettamente la composizione sociale e culturale del Paese, offrendo spunti utili per politiche di integrazione e migrazione. L’evoluzione delle preferenze nominative può indicare mutamenti nelle identità collettive e nelle aspettative delle nuove generazioni, con effetti a lungo termine sulla percezione culturale del Paese.

