Addio bastone della vecchia: cos’è l’esoscheletro che rivoluzionerà il “passo” dell’uomo?
- 22/05/2025
- Popolazione Video
Per generazioni, il bastone è stato il simbolo dell’invecchiamento, un compagno inseparabile per chi sente il peso degli anni nelle gambe. Ma forse è arrivato il momento di metterlo da parte.
Un nuovo studio condotto dalla Korea University of Technology and Education, guidato dal professor Bokman Lim, ha dimostrato che un innovativo esoscheletro ultraleggero per l’anca potrebbe ridefinire il concetto stesso di mobilità nella terza età. Questo dispositivo, dotato di un singolo attuatore: un unico motore per assistere entrambe le fasi del movimento dell’anca, dalla flessione (quando la gamba si solleva) all’estensione (quando la gamba si distende indietro).
Dopo quattro settimane di esercizi, i risultati ottenuti su nove partecipanti anziani parlano chiaro: +14,8% di velocità nel test di camminata su 10 metri, +24,5% nel test “Timed Up and Go” e +75,45% di forza nella dorsiflessione della caviglia.
La domanda è semplice: alla luce di queste scoperte, siamo davvero pronti a dire addio al bastone della vecchiaia?
Una rivoluzione tecnologica nel cammino della longevità
Un team di ricerca della Korea University of Technology and Education, guidato dal professor Bokman Lim, ha sviluppato un robot esoscheletro ultraleggero per l’anca.
La sua tecnologia si basa sul principio della simmetria anti-fase della coppia di torsione dell’anca, che consente una trasmissione di potenza efficiente senza necessità di ingombranti doppi motori. Il sistema utilizza un algoritmo di controllo adattivo, capace di adattarsi automaticamente a diversi ritmi di camminata grazie a un solo sensore rotazionale.
L’obiettivo? Creare un dispositivo leggero, facile da indossare e soprattutto efficace per migliorare la mobilità negli anziani, riducendo la dipendenza da supporti esterni.
La prova: “Risultati sorprendenti”
Per testarne l’efficacia, il dispositivo è stato sottoposto a un programma di esercizi di quattro settimane, coinvolgendo nove partecipanti anziani. I risultati sono stati “stupefacenti” a detta dei ricercatori:
- +14,8% di velocità nella camminata su 10 metri.
- +10,6% di velocità nella camminata di 6 minuti.
- +24,5% nel test “Timed Up and Go” (valutazione della capacità di alzarsi e muoversi rapidamente).
- +18,7% nel test Short Physical Performance Battery.
- +75,45% di forza nella dorsiflessione della caviglia.
- +45,8% di forza nella flessione plantare.
Inoltre, una seconda analisi condotta su tre partecipanti giovani adulti ha dimostrato che l’esoscheletro riduce il costo metabolico del cammino del 13,6%, migliorando l’efficienza energetica del movimento.
Più indipendenza, meno fatica
Grazie al suo design compatto (solo 1,6 kg di peso), il dispositivo può essere facilmente indossato e trasportato, adattandosi a diverse taglie e corporature. Il sistema di controllo posizionato anteriormente consente agli utenti di gestirne facilmente le impostazioni senza difficoltà.
Questa tecnologia potrebbe cambiare radicalmente la vita nella terza età, consentendo agli anziani di camminare in modo naturale e senza sforzo, senza dipendere da ausili esterni. Uno di questi prodotti è già in commercio con la Weareble Robot (nel video) che oltre a fornire assistenza agli anziani supporta già i giovani coreani nelle attività fisiche quotidiane.
Se oggi un anziano si chiede se potrà continuare a muoversi con sicurezza negli anni futuri, la risposta è già qui: il cammino verso la longevità è appena diventato più leggero.