Oltre il preservativo… la pillola contraccettiva maschile supera la prima fase di test sugli uomini
- 1 Agosto 2025
- Fertilità
Oltre il preservativo c’è di più… Un farmaco dedicato agli uomini ha superato i primi test e si propone come il contraccettivo a lungo termine per una pianificazione familiare condivisa. Per decenni, infatti, la contraccezione ha riguardato per lo più le donne. Di ogni tipo, forma, misura e con impatti su diversi fattori della salute, i contraccettivi femminili sono oltre dieci e si adattano ad ogni necessità.
Escluso il classico condom – perfetto per una serata, meno per un progetto di vita – c’è solo la vasectomia, chiaramente irreversibile. Ma ora, una luce si accende all’orizzonte, e sembra puntare dritta verso la salute sessuale dell’altra metà degli esseri umani. Come la pillola contraccettiva per le donne, anche quella per gli uomini potrebbe presto essere realtà.
Contraccettivo maschile: la pillola Yct-529
In un mondo dove quasi la metà delle gravidanze negli Stati Uniti e a livello globale sono involontarie, la necessità di opzioni contraccettive aggiuntive è chiara e critica. Mentre gli uomini esprimono il desiderio di una responsabilità condivisa nella contraccezione, le loro opzioni sono rimaste limitate. Finalmente, un nuovo potenziale farmaco contraccettivo maschile, denominato Yct-529, ha superato le sue prime fasi di test sull’uomo, mostrando risultati promettenti che potrebbero segnare una vera svolta.
Come funziona?
Ciò che rende la pillola contraccettiva maschile particolarmente interessante è il suo meccanismo d’azione unico. A differenza dei tentativi passati, questo farmaco non utilizza ormoni artificiali e non influenza la produzione di testosterone da parte dei testicoli. Invece, il farmaco agisce mirando a un recettore cellulare specifico nei testicoli chiamato recettore dell’acido retinoico alfa. Bloccando il segnale dell’acido retinoico (un metabolita della vitamina A cruciale per lo sviluppo degli spermatozoi), Yct-529 riduce il numero di spermatozoi, impedendo la produzione di sperma fertile.
Questo approccio “non ormonale” è fondamentale perché elimina i problemi che hanno afflitto i precedenti tentativi di contraccettivi maschili. Molte formulazioni precedenti cercavano di bloccare la produzione di sperma abbassando gli ormoni, come l’ormone follicolo-stimolante (Fsh) e l’ormone luteinizzante (Lh). Il rovescio della medaglia era la soppressione del testosterone, essenziale per la salute maschile, richiedendo una “aggiunta” di testosterone e causando effetti collaterali come sbalzi d’umore, acne e alterazioni del desiderio sessuale.
Altri tentativi non ormonali sono stati abbandonati a causa di gravi effetti collaterali, inclusa l’incompatibilità con l’alcol. La pillola Yct-529, invece, è stata concepito per evitare tali effetti collaterali ormonali e non richiede interventi chirurgici. I risultati della ricerca “Sicurezza e farmacocinetica del contraccettivo maschile non ormonale Yct-529” sono stati pubblicati su Nature negli scorsi giorni.
I primi risultati umani
Il farmaco è entrato nella fase uno di sperimentazione umana (il primo stadio di test, che mira a valutare sicurezza, tollerabilità ed effetti collaterali) dopo aver mostrato in studi su animali una infertilità completamente reversibile e temporanea senza effetti collaterali significativi. Sorprendentemente, uno studio sui topi ha anche rilevato che i maschi che hanno interrotto il farmaco hanno generato prole normale e sana.
Il recente studio di Fase 1 ha coinvolto 16 volontari maschi sani, di età compresa tra i 32 e i 59 anni, ai quali sono state somministrate singole dosi orali di Yct-529 (da 10mg a 180mg) o placebo. I partecipanti sono stati monitorati per 15 giorni per valutare eventuali effetti. E i risultati sono stati incoraggianti:
1. Non sono stati rilevati cambiamenti nei livelli di testosterone. Questo è un punto di forza cruciale, distinguendo Yct-529 dai precedenti approcci ormonali.
2. Nessun effetto duraturo su funzione renale ed epatica è stato riscontrato.
3. Non sono state rilevate anomalie cardiache pericolose, e gli studi approfonditi sul cuore (Elettrocardiogramma e monitoraggio Holter) hanno confermato che il farmaco non alterato l’attività elettrica del cuore in modo clinicamente significativo. Un singolo caso di aritmia cardiaca asintomatica è stato classificato come “possibilmente correlato” al farmaco, ma è stato transitorio, auto-limitante e considerato senza significato clinico dopo valutazione cardiologica.
4. I partecipanti non hanno riportato cambiamenti nell’umore o nel desiderio sessuale.
5. I livelli dei biomarcatori infiammatori sono rimasti generalmente nei limiti di riferimento, senza cambiamenti clinicamente rilevanti.
Nel complesso, il farmaco è stato ben tollerato nel piccolo gruppo di uomini sani e non ha mostrato effetti collaterali gravi alle dosi utilizzate
Cosa accadrà adesso?
Anche se i risultati iniziali sono molto promettenti, i partecipanti a questo studio hanno assunto solo due dosi del farmaco e sono stati seguiti per un periodo limitato di 15 giorni. Questo studio di Fase 1 ha stabilito la sicurezza e la tollerabilità di Yct-529, ma non ha ancora dimostrato la sua efficacia contraccettiva.
La strada è ancora lunga prima che il farmaco possa essere considerato idoneo per un uso diffuso come contraccettivo maschile. Attualmente, è già in corso una più ampia sperimentazione di Fase due, che testerà il farmaco su un numero maggiore di uomini e per periodi più lunghi (28 e 90 giorni), al fine di studiare la sicurezza e i cambiamenti nei parametri dello sperma. Questo sarà poi seguito da studi di Fase tre su centinaia di uomini, dove verranno valutati l’efficacia, la reversibilità e gli effetti collaterali dell’uso a lungo termine del farmaco.
Nonostante le fasi ancora da affrontare, questo nuovo approccio mostra un grande potenziale perché evita di alterare l’equilibrio ormonale e può essere assunto per via orale, rappresentando un passo significativo verso opzioni contraccettive maschili più accessibili ed efficaci.