Torna la carta ‘Dedicata a te’: 500 euro per le famiglie in difficoltà
- 7 Agosto 2025
- Famiglia
Torna anche nel 2025 la Carta ‘Dedicata a te’, uno strumento pensato per sostenere le famiglie in difficoltà. Ma con delle novità. Il contributo – una tantum – ammonta a 500 euro per nucleo, accreditati direttamente su una carta elettronica prepagata e gratuita emessa da Poste Italiane.
Nel 2025 un fondo da 500 milioni di euro
La Legge di Bilancio 2025 ha portato il fondo complessivo destinato alla misura a 500 milioni di euro, cifra con la quale si stima di raggiungere circa 1,15 milioni di famiglie in tutta Italia. Il nuovo decreto attuativo interministeriale, appena pubblicato e ora al vaglio della Corte dei Conti, stabilisce i beneficiari e i requisiti per l’erogazione della Carta.
Cos’è la carta ‘Dedicata a te’ e come si usa
‘Dedicata a te’ dunque è una carta prepagata elettronica ricaricata dallo Stato una tantum per acquistare per beni alimentari di prima necessità.
Non richiede alcuna domanda: è l’Inps che deve individuare automaticamente i beneficiari in base ai requisiti Isee e anagrafici e fornire gli elenchi ai Comuni. Questi contatteranno le famiglie per fornire tutte le informazioni utili al ritiro della carta presso gli uffici postali abilitati. La card sarà già attiva e utilizzabile.
La carta è valida nei negozi del circuito Mastercard, solo per acquistare alimenti di prima necessità (niente contanti, ricariche o spese extra). Per utilizzarla, basta inserirla nel Pos come un bancomat e digitare il Pin. Inoltre, negli esercizi convenzionati, si potrà ottenere uno sconto automatico del 15%.
Chi può riceverla: i requisiti 2025
I beneficiari sono famiglie residenti in Italia che rispettino tutti i seguenti criteri:
• almeno tre componenti
• Isee non superiore a 15mila euro
• nessuna percezione di altre misure di sostegno al reddito
• iscrizione di tutti i membri all’anagrafe comunale
Sarà data precedenza alle famiglie con tre figli, dove l’ultimo è nato entro il 31 dicembre 2011, poi quelle con figli nati entro il 31 dicembre 2007 e poi gli altri. Sono esclusi single, coppie senza figli e chi riceve già altri aiuti statali.
Cosa si può comprare?
Il bonus è pensato per garantire l’accesso a alimenti di ‘base’ come pasta, riso, carne, frutta e verdura, rimanendo fuori le bevande alcoliche e in generale i generi non essenziali. Attenzione: a differenza del 2024, non è previsto il rimborso per carburante o mezzi pubblici. Si tratta dunque di un aiuto strettamente legato alla spesa alimentare.
Almeno un pagamento entro il 16 dicembre 2025
Chi riceve la carta dovrà effettuare almeno un pagamento entro il 16 dicembre 2025, pena la decadenza del beneficio. Inoltre, l’intero importo dovrà essere speso entro il 28 febbraio 2026, altrimenti verrà perso.